Niki Nika -parte prima-

Che meraviglia questi tramonti di quasi estate, la luce ci fa compagnia fino a sera, un toccasana per la mente e per lo spirito. 

Una giornata iniziata tra vie del centro e scatti fotografici, proseguita tra nuovi obiettivi e vecchi ricordi, ma all’ora dell’aperitivo l’appuntamento è a Ponte Milvio dove trovare un parcheggio alle otto è molto peggio che cercare un ago in un pagliaio. Proprio andando nella affollata piazzetta dei lucchetti sono stata attratta da una brillante luce verde. Mi sono girata con aria perplessa perché lì, da dove proveniva, non c’è mai stato niente se non serrande abbassate, ma l’aria perplessa ha subito lasciato il posto a stupore misto a meraviglia. Un nuovo negozio con una bellissima vetrina a base di verde smeraldo. Un po' rock e un po' smooth, rigido e soft allo stesso tempo, come il suono dominante della batteria su dolci note di pianoforte.

Niki Nika il nome, Via Riano, Vicolo dei Glicini, la location.

Purtroppo al mio arrivo il negozio era già chiuso e allora ho sbirciato un po’ da fuori. Un posticino davvero interessante, accessori molto particolari, tutti strapieni di strass e pietre luminosissime. Sbirciando ho intravisto scarpe, caftani, maxi tee, copricostumi… Mi è sembrato tutto molto raffinato, ma la ciliegina sulla torta è stata l’angolo salotto giusto davanti alla vetrina più grande. Divani in vimini e grandi cuscini bianchi, ottima scelta. Chissà se magari tra una prova e un’altra sono così gentili da offrirci anche un buon prosecco ghiacciato?? Lo scoprirò, al più presto farò una lunga visita a Niki Nika!

Ecco i primi due scatti rubati, in attesa dei prossimi che prometto saranno più ricchi di particolari e dettagli.